Corridoi umanitari: “accoglienza in sicurezza”

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Roma (NEV), 9 gennaio 2017 – Un progetto empatico, che vede e riconosce in chi hai di fronte l’umanità di cui tu stesso sei portatore. Con queste parole l’avvocato Ilaria Valenzi, consulente legale della Commissione delle chiese evangeliche per i rapporti con lo Stato (Ccers) ha raccontato i “corridoi umanitari”, un progetto che la FCEI porta avanti nell’ecumenismo, insieme alla Tavola valdese e alla Comunità di Sant’Egidio. L’intervista, pubblicata il 7 gennaio scorso sul portale “Felicità Pubblica”, ha fatto luce sulla durata pluriennale dell’accordo – “il protocollo firmato con lo Stato prevede l’arrivo di 1.000 persone entro il 2017, a fine dicembre siamo arrivati a 500, quindi siamo in piena linea con gli accordi presi” – e ha ricordato che sebbene il progetto non costi un euro alle casse dello Stato sono le stesse istituzioni statali a vigilare su quali e quanti soggetti vengano lasciati partire. “Sappiamo – ha proseguito Valenzi – che 1.000 persone sono una goccia nel mare; per questo vorremmo ora che altri soggetti promuovessero accordi simili, incrementando il numero di arrivi”.

E sempre di corridoi umanitari si parlerà questa sera, a partire dalle 21.30, a TGcom24, sul canale 51 del digitale terrestre. Condotta da Laura Cannavò, la trasmissione ospiterà il presidente FCEI Luca Maria Negro, il giornalista de “La Stampa” Francesco Semprini e l’Ambasciatore e già ministro degli Esteri Giulio Terzi di Sant’Agata. In collegamento telefonico interverrà anche Daniela Pompei della Comunità di Sant’Egidio.

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