L’ufficio a Roma coordina l’accoglienza dei corridoi umanitari; si occupa di progettazione e advocacy; collabora con chiese, società civile e istituzioni anche in campagne di sensibilizzazione

 

 

COORDINAMENTO NAZIONALE ROMA

A Roma, presso la Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI), ha sede il coordinamento nazionale di MH – Programma rifugiati e migranti. L’ufficio di Roma coordina le attività di gestione e accoglienza delle persone arrivate attraverso i corridoi umanitari (CU), alcune delle quali sono destinate a strutture collegate alla FCEI, altre alla Diaconia Valdese o altri enti e associazioni. L’ufficio segue, inoltre, diversi casi di persone segnalate da chiese, privati e associazioni occupandosi di orientamento socio-legale e sanitario, supporto psicologico, inserimento scolastico e lavorativo.

logo luterano
Attraverso il  progetto dublinati - finanziato dall’ otto per mille della Chiesa evangelica luterana - MH supporta casi segnalati da chiese estere dei cosiddetti “dublinati”, cioè coloro che pur vivendo in altri paesi europei vengono rimandati in Italia (paese di primo ingresso) dalle autorità di quello Stato, secondo l’applicazione del Regolamento Dublino. Il progetto prevede supporto, monitoraggio e inserimento in accoglienza in Italia e nei paesi di partenza.

Il coordinamento di Roma garantisce anche la partecipazione a campagne di sensibilizzazione sui temi migratori, la rappresentanza evangelica, il rapporto con organizzazioni protestanti ed ecumeniche internazionali, tra le quali la Churches’ Commision for Migrants in Europe (CCME) con sede a Bruxelles. MH partecipa a tavoli istituzionali, collabora con altre realtà associative e ONG, si occupa di azioni di advocacy, volontariato, progettazione europea. MH, grazie all’esperienza dei corridoi umanitari riconosciuta a livello internazionale, è infatti partner e capofila in due progetti AMIF (Fondi europei per l’asilo e l’immigrazione) per sviluppare nuove vie complementari di accesso e un modello di “Community sponsorship”. Si tratta del progetto SAFE (tra Francia e Italia, in collaborazione con OXFAM) e il progetto COMET (COMplementary pathways nETwork, che coinvolge 14 partners di 7 diversi paesi: Italia, Francia, Germania, Olanda, Belgio, Regno Unito, Spagna).

 
 


COORDINAMENTO NAZIONALE ROMA

Via Firenze 38, 00184 Roma (RM)

mh@fcei.it

 

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