Nella Piana di Gioia Tauro (Calabria) MH assiste i lavoratori braccianti che vivono in condizioni di sfruttamento. Con il marchio “Etika” incentiva la produzione di arance solidali e gestisce l’Ostello sociale per il diritto all’abitare.

 

 

MH ROSARNO - PIANA DI GIOIA TAURO

Il progetto in Calabria di Mediterranean Hope (MH) – Programma rifugiati e migranti della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI) si occupa dal 2019 di sostegno, informazione, mediazione e supporto ai lavoratori braccianti impiegati principalmente nella Piana di Gioia Tauro. In un territorio tra i più impoveriti d’Italia, dove è fortissima la presenza della criminalità organizzata, lo sviluppo della produzione agrumicola ha attirato migliaia di lavoratori braccianti migranti che vivono in una condizione di estrema vulnerabilità, sia lavorativa che abitativa. Bassi salari, lavoro sfruttato, incidenti stradali, difficoltà ad accedere a processi di regolarizzazione e di integrazione nella rete dei servizi, sono i principali problemi da affrontare.

Il punto centrale dell’azione di MH è la difesa dei diritti di tutte le persone, senza distinzione tra migranti e autoctoni. La progettazione diffusa con le associazioni e cooperative del territorio, sviluppata sulla base dei bisogni rilevati, è lo strumento principale con cui si opera, promuovendo anche - con il marchio “Etika” - una filiera solidale di produzione agrumicola, per garantire salari equi e diritti dei lavoratori e lavoratrici.

MH in Calabria ha avviato “Light on Rosarno”, in collaborazione con l’associazione Sos Rosarno, che consiste nella distribuzione di dispositivi ad alta visibilità e luci per le biciclette, per la prevenzione degli incidenti stradali di cui sono spesso vittime i lavoratori braccianti che percorrono strade buie e pericolose. Con “Fuori dal Buio”, in collaborazione con la cooperativa Jungi Mundo, vengono anche distribuite giacche a vento riciclate sulle quali vengono cucite strisce catarifrangenti ad alta visibilità, sempre per la messa in sicurezza di chi si sposta per lavorare.

Nel 2022, inoltre, MH ha avviato a San Ferdinando (RC) un ostello sociale chiamato “Dambe So” - che in lingua bambarà vuol dire “Casa della dignità”. L’ostello è pensato per essere una casa ecosolidale che accolga lavoratori braccianti durante la stagione agrumicola e supporti, durante l'estate, percorsi di turismo solidale. In un contesto dove la maggior parte dei braccianti lavora senza tutele e vive in condizioni di disagio - con interferenze della criminalità organizzata, diffusione del fenomeno del caporalato, condizioni di lavoro estreme e disumane, paghe al di sotto dei minimi salariali, degrado ambientale e abitativo - Dambe So è in grado di ospitare in sicurezza, dignità e legalità lavoratori immigrati e stagionali che contribuiscono alle spese abitative con una quota sostenibile. Parte dei costi di Dambe So sono quindi sostenuti dalle quote dei suoi ospiti ma anche dalla vendita delle arance solidali del marchio “Etika” sviluppato in collaborazione con l’associazione Sos Rosarno e la cooperativa Mani e Terra. Solo nel 2022, la campagna di raccolta di prodotti agrumicoli solidali ha permesso la distribuzione di oltre 100 mila kg di arance a marchio Etika, coinvolgendo nell’acquisto molte chiese italiane e estere, gruppi di acquisto solidale e associazioni. L’ostello, così pensato, è un modello che supera la logica dei ghetti ed è potenzialmente replicabile in altri territori a maggiore emergenza abitativa.

 


FILIERA 'ETIKA' PIANA DI GIOIA TAURO

Via Piave 3, 89015 Palmi (RC).

mh@fcei.it



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