L’albero solidale di Scicli

La rubrica “Lo sguardo dalle frontiere” è a cura degli operatori e delle operatrici di Mediterranean Hope (MH), il progetto sulle migrazioni della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI). Questa settimana “Lo sguardo” proviene da Scicli e ospita il contributo di una maestra, Lara Gennuso.

In occasione del Natale, nella  scuola dell’infanzia “ Pietro Nenni” si è portato all’attenzione dei bambini il tema dei valori. Il progetto, dal titolo “ Natale sotto l’albero solidale “, è nato dalla riflessione critica sullo stile di vita della nostra società consumistica, dove i rapporti umani sono sempre più sbrigativi, si vivono più superficialmente i problemi degli altri e si è meno attenti ad aiutare chi ha bisogno di noi. Pertanto, il progetto ha avuto lo scopo di rendere corresponsabili tutti: i bambini, le famiglie e noi docenti, con  un’iniziativa volta  a sensibilizzare sia ai problemi della donazione, che della solidarietà. Obiettivo raggiunto attraverso un momento esperenziale con i bambini della “Casa delle Culture” di Scicli, in cui parole generalmente astratte (quali pace, solidarietà ed amicizia) hanno potuto acquistare significato concreto.

Tutti i bambini di II, III, IV sezione del plesso “Pietro Nenni” dell’Istituto Comprensivo Don Milani, sono stati coinvolti in orari extracurricolari in laboratori vari: grafico- pittorico-musicale, nell’ intento di creare un albero solidale, composto da pacchi contenenti oggetti di diversa utilità da donare ai bambini  della “Casa delle Culture “ di Scicli. I pacchi  sono stati confezionati con carte decorate  dai bambini utilizzando di varie tecniche espressive. È stato realizzato, così, il nostro “Albero solidale” tridimensionale.

Il momento più emozionante dell’intero progetto, nonché momento conclusivo, si è svolto con la visita ai bambini del Centro, i quali hanno partecipato gioiosamente ai canti che hanno animato la festa.

Anche i genitori hanno unito le loro voci al coro dei bambini e dato il loro contributo  al progetto con piacere e spirito di collaborazione!

Tutto è stato bello e dolce come lo sguardo che incrociavamo guardando gli occhi dei nostri nuovi amici! La pace e la serenità che abbiamo respirato alla “Casa delle Culture” ha riempito tutti noi di speranza e di fiducia rinnovata!

Ancora grazie per l’accoglienza riservataci, per i bellissimi lavori di gruppo che i bimbi ed i ragazzi del centro hanno preparato per i bambini della “Pietro Nenni “ e, infine, grazie per la semplicità attraverso cui si è percepita  l’essenza vera di valori.

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