! RINVIATA ! Ero straniero, appuntamento con le aziende che chiedono nuove norme per i lavoratori stranieri

Le organizzazioni promotrici della campagna “Ero straniero” informano che l’iniziativa è stata annullata e rinviata a nuova data da definire.

—-

Martedì 10 marzo alla Camera un nuovo incontro promosso dalla società civile che chiede il superamento della legge Bossi-Fini e, più in generale, una nuova politica in materia di inclusione delle persone e dei lavoratori immigrati

Roma (NEV), 13 febbraio 2020 – Un nuovo appuntamento per la campagna della società civile che vuole cambiare il racconto sulle migrazioni, superare la legge Bossi-Fini e puntare su accoglienza, lavoro e inclusione. Il 10 marzo alla Camera i promotori di “Ero straniero”, tra i quali figura anche la Federazione delle chiese evangeliche in Italia, organizzeranno un confronto con aziende, attivisti, rappresentanti sindacali per discutere in modo specifico dei temi del lavoro delle persone immigrate.

“La campagna Ero straniero si è impegnata in questi anni ad approfondire due ambiti fondamentali nella gestione delle migrazioni, messi in secondo piano negli anni scorsi nel nostro Paese rispetto agli sbarchi e all’accoglienza: la programmazione di canali di ingresso per lavoro, con l’incontro tra domanda e offerta, e l’inserimento attivo nella società della popolazione straniera già presente nel nostro Paese.

Con l’obiettivo di elaborare soluzioni ragionevoli e a lungo termine a tali questioni – spiegano i promotori -, è nata una proposta di legge di iniziativa popolare, frutto del lavoro e dell’esperienza di tante realtà, dal titolo “Nuove norme per la promozione del regolare permesso di soggiorno e dell’inclusione sociale e lavorativa di cittadini stranieri non comunitari”, depositata con oltre 90.000 firme alla Camera dei deputati il 27 ottobre 2017 e ora all’esame della Commissione affari costituzionali.

Sono misure concrete, realizzabili e di buon senso, che porterebbero benefici a tutta la collettività, in termini di opportunità, diritti, legalità. Per questo, il 10 marzo vogliamo confrontarci con il mondo produttivo italiano che in più occasioni, in questi anni, ha sottolineato i limiti e l’inefficacia dell’attuale sistema di gestione dell’immigrazione, a cominciare dalla poca flessibilità, dall’elevata burocrazia e dalle difficoltà nell’andare incontro, realmente, al fabbisogno di manodopera”.

L’appuntamento è per martedì 10 marzo dalle 10.30 alle 13, nell’Aula dei Gruppi parlamentari della Camera dei deputati, in via di Campo Marzio, 78, a Roma.

Per accreditarsi inviare una mail all’indirizzo erostraniero2017@gmail.com (per gli uomini è obbligatorio indossare la giacca).

Ero straniero è una campagna promossa da: Radicali Italiani, Fondazione Casa della carità “Angelo Abriani”, ACLI, ARCI, ASGI, Centro Astalli, CNCA, A Buon Diritto, CILD, Oxfam Italia, ActionAid Italia, Legambiente Onlus, ASCS – Agenzia Scalabriniana per la Cooperazione allo Sviluppo, AOI, FCEI – Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia, con il sostegno di numerosi sindaci e decine di organizzazioni.

MH
MH
X