Roma (NEV), 18 ottobre 2023 – Oltre una cinquantina di corti sul tema dei diritti, della dignità del lavoro, delle lotte e dei percorsi migratori hanno partecipato alla selezione del Rosarno Film Festival, la rassegna cinematografica nata nella Piana di Gioia Tauro l’anno scorso, progetto al quale aderiscono decine di realtà attive nell’ambito della promozione dei diritti.
L’evento è promosso da Mediterranean Hope, programma migranti e rifugiati della Federazione delle chiese evangeliche in Italia, dalla Rete Comunità solidali, da SOS Rosarno.
La rassegna si aprirà giovedì 26 ottobre alle 17.30 all’auditorium comunale di Rosarno, in via Umberto I, con la proiezione del film di Andrea Segre “Trieste è bella di notte”, con la presenza di Gianfranco Schiavone di RiVolti ai Balcani di Trieste, di Manuelita Scigliano, presidente di Sabir e portavoce Rete 26 febbraio Cutro e Francesco Piobbichi di Mediterranean Hope, e a seguire la presentazione dell’Iniziativa dei cittadini europei (ICE) in difesa dei diritti umani fondamentale. Venerdì 27 ottobre, sempre all’auditorium comunale, alle 17 la proiezione di alcuni film e corti fuori concorso e un incontro sul tema della “terra ecosociale”, con le testimonianze di alcuni lavoratori braccianti provenienti da Puglia, Sicilia, Calabria che hanno dato vita a cooperative in ambito agricolo. Alle 21 presso l’ostello sociale Dambe so a San Ferdinando un dj set solidale coi i braccianti di Foggia. Sabato 28 ottobre, dalle 17, sarà la volta del dibattito intitolato “L’Africa s’è desta” con i giornalisti Domenico Quirico and Luciano Scalettari. A seguire la proiezione di altre opere fuori concorso, il corto “Invisibili” di Andrea Fenoglio e “La terra mi tiene” di Sara Manisera e Ariana Pagani. Domenica 29 ottobre appuntamento alle 15 presso il Giardino della memoria di San Ferdinando per un laboratorio di pratiche territoriali contro gli stereotipi e alle 17 invece con il concorso vero e proprio e la proiezione, all’auditorium di Rosarno, degli undici corti selezionati. Il vincitore o la vincitrice saranno proclamati lunedì 30. Come lo scorso anno, la giuria sarà composta da lavoratori braccianti della Piana e il premio non sarà in denaro ma simbolicamente sarà una cassa di agrumi e altri prodotti della terra offerti da Sos Rosarno.
“Mettiamo la terra al centro della discussione, perché il tema della terra è legato alla democrazia, ai diritti, al futuro stesso dell’umanità – dichiara Francesco Piobbichi, operatore di Mediterranean Hope a Rosarno -. Non solo chi la coltiva, quindi, ma anche chi la difende e costruisce economia circolare e mutualismo”.
QUI il programma completo del festival.
Farmworkers pick strawberries at Lewis Taylor Farms, which is co-owned by William L. Brim and Edward Walker who have large scale cotton, peanut, vegetable and greenhouse operations in Fort Valley, GA, on May 7, 2019.
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Mr. Brim talks about the immigration and disaster relief challenges following Hurricane Michael. USDA helped this farm with the Farm Service Agency (FSA) Emergency Conservation Program (ECP) for structural damage cleanup. He also mentions the importance of having Secretary Sonny Perdue, a person with agricultural background, come visit and listen to 75 producers six months ago, in southern Georgia.
The farm’s operation includes bell peppers, cucumbers, eggplant, squash, strawberries, tomatoes, cantaloupe, watermelon and a variety of specialty peppers on 6,500 acres; and cotton and peanuts on 1,000 acres. Near the greenhouses is a circular crop of long-leaf pines seedlings under a pivot irrigation system equipped with micro sprinklers. Long-leaf pines are an indigenous tree in the Southeast. Growers are working to increase the number of this slower growing hearty hardwood tree in this region.
USDA Photo by Lance Cheung. Original public domain image from Flickr